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Attacco hacker: preoccupazione per la diffusione di dati personali e la risposta dell'Ausl

Attacco hacker: preoccupazione per la diffusione di dati personali e la risposta dell'Ausl

sabato 16 dicembre 2023

Preoccupazione tra i dipendenti delle aziende sanitarie modenesi a seguito della divulgazione di dati sensibili dopo l’attacco hacker. "Non ci sono certezze sul fatto che anche i dati personali dei dipendenti siano stati o rischino di essere diffusi ed resi accessibili a chiunque, i lavoratori hanno bisogno di essere informati e ad oggi nessuna risposta a questa necessità è arrivata dagli enti coinvolti - afferma Mohcine El Arrag della Fp Cgil sanità - raccogliamo e riportiamo oggi una estrema preoccupazione da parte dei lavoratori della sanità, le numerose segnalazioni che ci stanno investendo evidenziano quanto questo rischio stia costituendo un elemento di forte criticità". "Abbiamo richiesto un tavolo di confronto urgente alle aziende sanitarie per avere maggiori informazioni rispetto al volume e alla qualità dei dati oggetto dell'attacco - continua Giuseppe Fornaro della Fp Cgil sanità - le dichiarazioni a mezzo stampa sulle percentuali dei dati hackerati rispetto ai volumi complessivi delle informazioni contenute nei server delle aziende colpite non sono sufficienti. Vogliamo risposte complete e dati precisi". In merito, l’Ausl ha prontamente risposto che “fornirà idonea comunicazione agli interessati rispetto alla pubblicazione dei loro dati per consentire loro di adottare le dovute precauzioni ed attenuare possibili effetti negativi derivanti dalla violazione dei dati”.  Secondo gli esperti informatici delle aziende sanitarie, infatti, sono attualmente in corso le analisi del contenuto dei file pubblicati. Si ricorda, inoltre, che la pubblicazione sul dark web non implica in maniera automatica la pubblicazione e diffusione degli stessi dati sul “clear web”, quella parte della rete accessibile a tutti e navigabile tramite motori di ricerca. In aggiunta, l’azienda Usl si è subito impegnata a costituire una rete con le altre aziende sanitarie recentemente vittime di attacchi simili e sta coordinando azioni per portare il tema della sicurezza informatica a una maggiore attenzione a livello nazionale.